venerdì 18 maggio 2012

1981-1983: il nuovo epocale ritorno dell'Essere e la scomparsa di Emanuela Orlandi

Dopo aver seguito qualche giorno fa l'ultima puntata di Chi l'ha visto? dedicata alla riapertura del sarcofago di De Pedis a Sant'Apollinare e alla scomparsa di Emanuela Orlandi, sono andato a sfogliare - in parte a rileggere (soprattutto laddove nella prima lettura avevo sottolineato) - alcuni dei libri dedicati all'attentato del 1981 a papa Giovanni Paolo II e a tutto quel gli ruota intorno: vicende di M. Ali Agca prima e dopo del 1981, scomparsa di Emanuela del 1983, strage delle guardie svizzere (A. Estermann,..) del 1998, ...
Ho rivisto in particolare: di Pino Nicotri Emanuela Orlandi, la verità, di M. Ansaldo e Y. Taskin Uccidete il papa, la verità sull'attentato a Giovanni Paolo II, di F. Imposimato e S. Provvisionato, Attentato al papa, di F. Peronaci e P. Orlandi, Mia sorella Emanuela. Pur trattandosi di tutte valide opere di giornalismo investigativo, rilevo che nessuna di esse prende ancora in considerazione l'aspetto ch'io vado da tempo ormai qui, in questo blog, illustrando e cioè che l'attentato a GPII non avvenne così a caso, in un periodo qualsiasi, esso avvenne invece (doveva avvenire, era previsto che avvenisse) in quel mese 'mariano' del 1981, proprio mentr'era in corso una (vedi grafici qui sotto a destra) delle rare congiunzioni Giove-Saturno triple, così importanti in tutta la storia del cristianesimo. Cosa quest'ultima certamente nota a tutti i papi, e non solo.

Che l'attentato fosse programmato ed atteso dallo stessa papa lo dimostrano le affermazioni di GPII a Fulda (Germania) a novembre del 1980 e alla guardia svizzera il mercoledì prima dell'attentato, gli avvertimenti fatti pervenire in Vaticano dai servizi segreti francesi (SDECE), le stesse dichiarazioni di Alì Agca a proposito delle date utili per l'attentato stesso. 
Fu così che esso avvenne proprio mentre stava terminando la fase di moto retrogrado di entrambi i pianeti (vedi grafici) ed il figlio (Giove) sedeva (era in fase di moto stazionario) alla destra del padre (Saturno).
Ecco, io suggerirei a tutti coloro (giornalisti, giudici, biografi) che cercano di scoprire qualcosa in più dell'intricata matassa che ruota intorno a Giovanni Paolo II di inquadrare l'attentato del 1981 come un episodio correlato alla storia dell'Essere, a quella Seinsgeschichte astronomica così strettamente interallacciata alla storia della Chiesa, sin dai tempi di s. Paolo e prima di essi. Visti alla luce della rara congiunzione Giove-Saturno _tripla_ del 1981 sia l'attentato che tutti gli altri fatti che ruotano intorno a GPII (inclusa la sparizione di Emanuela) assumeranno probabilmente, anzi certamente, nuovo e più comprensibile significato.
Dirò per concludere che, dopo quella del 1981, la prossima congi-unzione Giove-Saturno _tripla_ non si avrà che tra duecentoventisei anni, a cavallo degli anni 2238-2239

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