venerdì 27 marzo 2015

EXACTLY 1405 YEARS AGO the ELOHIM CALLED MOHAMMED (i.e. he felt called by the Elohim)

La bandiera della Turchia 
Come è noto, la gran parte degli stati ove la quasi totalità della popolazione è di religione mussulmana presenta nella sua bandiera o nel suo stemma statale una falce di luna calante (waning Moon) affiancata sulla destra da una stella. Qui a sinistra sono riportate ad esempio le bandiere della Turchia e dell' Azerbaijan. 

E' d'altronde anche noto che l' Islam riconosce tutta la tradizione abramitica, della quale si pone come ultimo completamento. Il Corano nomina spesso Abramo (Ibrahim), Mosè (Musa), Gesù (Isa), Maria (Myriam), ... considerandoli a pieno titolo profeti e personaggi dell' autentica tradizione mussulmana, conclusa poi da Maometto (o Mohammed o Muhammad), visto come colui che porta a compimento e suggella così l'intera tradizione biblica.
La bandiera dell' Azerbaijan
E' noto infine, dalla tradizione storica islamica, che Maometto ebbe le sue prime visioni e ricevette la sua chiamata alla profezia nell' anno 610 d.C. e che di queste visioni - avute sul monte Hira (a poca distanza da La Mecca) - parlò inizialmente solo con familiari ed amici stretti. Intorno al 613 Maometto iniziò poi la predicazione pubblica.


E' ragionando su tutte queste premesse e sulla convinzione già acquisita della rilevanza delle congiunzioni Giove-Saturno per la storia ebraica antica e cristiana, che sono arrivato già da tempo all' interpretazione astronomica di quella falce di luna e di quella stella che ritroviamo in moltissimi simboli della storia e della cultura islamica. 


La congiunzione Giove-Saturno che si verificò
nella costellazione dell'Acquario nell' anno 610 dC
La prima scoperta risale a diversi anni fa, quando mi accorsi che la vita di Maometto è un po' come quella di Dante Alighieri, caratterizzata non solo dall' aver avuto inizio in un anno di congiunzione Giove-Saturno (il 571 per Maometto, il 1265 per Dante), ma di aver anche avuto una netta svolta in un'altro anno di congiunzione Giove-Saturno: il 610 per Maometto, il 1305-06 per Dante.
Come si vede dai grafici qui sopra, una congiunzione tra i due pianeti giganti ebbe luogo tra il febbraio-marzo del 610 e l'ottobre-novembre di quell'anno, con un allineamento molto stretto dei due pianeti al 4 aprile (angolo visuale residuo di soli 0° 33' 22") ed un altro avvicinamento in ottobre a circa 2°.

La seconda e definitiva scoperta è derivata di recente 
I) dalle riflessione che, SE le congiunzioni Giove-Saturno sono tanto importanti per la storia giudaico-cristiana, ALLORA esse debbono esserlo anche per la religione islamica che di quella storia si dichiara conclusione e compimento; 
Falce di luna calente ed allineamento Giove-Saturno (ca. 1°)
nel pomeriggio e al tramonto del 27 marzo 610
II) dall' intuizione che doveva esservene traccia anche nel simbolo della mezzaluna stellata e che quella stella vicina e a destra della falce di luna calante, coincida (proprio come la cosiddetta 'stella di Betlemme') con un allineamento Giove-Saturno. 

Ecco è stato poi abbastanza facile andare a scoprire, con un affidabile software astronomico, che quella situazione sintetizzata ad es. dalla bandiera turca doveva essersi verificata nei giorni del primo stretto allineamento tra Giove e Saturno. Risulta precisamente che quella disposizione dei due pianeti e della luna calante si è verificata ed era visibile al tramonto del 27 marzo dell' anno 610. Fu proprio quella dal 27 al 28 marzo dunque la cosiddetta Notte del destino di cui parla il Corano alla sura n. 97: "La Notte del Destino è più bella di mille mesi, vi scendono gli angeli e lo spirito, con il permesso di Dio, a fissare ogni cosa. Notte di pace fino allo spuntare dell'aurora."


Nessun commento:

Posta un commento