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lunedì 4 novembre 2019

NIETZSCHE 1881 : "Die SATURNALIEN EINES GEISTES" ovvero "I SATURNALI D'UNO SPIRITO", proprio tra la conclusione di AURORA e l'inizio della GAIA SCIENZA

Grafici della congiunzione Giove-Saturno singola
che si verificò - invisibilmente - a mezzogiorno/Mittag del
18 Aprile 1881 nella costellazione dell'Ariete e che
Nietzsche osservò da Genova prima del 18 Aprile e
da Recoaro e Sils-Maria nel maggio ed estate 1881
("Da, ploetzlich, Freundin! wurde eins zu zwei -
- und Zarathustra ging an mir vorbei ... )
Che la congiunzione Giove-Saturno singola del 18 aprile 1881 sia stata osservata attentamente da Nietzsche ed abbia avuto per lui un' importanza fondamentale per tutta la sua produzione successiva, lo si deduce dagli ultimi aforismi di Aurora/Morgenroe- the che scrisse appunto nei primi mesi del 1881, dal Vorrede che qualche anno dopo premise alla Gaia Scienza ricordando i mesi del 1881 della sua concezione ed inizio ed anche dalla lettera a Peter Gast del 14 agosto 1881.

L'aforisma 568 di Aurora parla - guardacaso - di fenice e dice:
568 - Poeta e uccello. -
La fenice mostrò al poeta un rotolo incandescente, che si stava per carbonizzare. "Non aver paura - disse - è la tua opera! Essa non contiene lo spirito del tempo e ancor meno lo spirito di coloro che sono contro il tempo: di conseguenza dev' essere bruciata. Ma questo è un buon segno. Ci sono molte specie di aurore." [da: Nietzsche, 1870-1881, Newton Compton, 1993]

Anche l' aforisma 575 - Noi, aeronauti dello spirito,  l'ultimo di Aurora, è molto significativo e testimonia chiaramente la consapevolezza di Nietzsche di star facendo direttamente in quei mesi del 1881 la sua Grunderfahrung (come dirà Heidegger della propria del settembre 1921), in una catena di cercatori di conoscenza e verità.

Nel Proemio/Vorrede alla seconda edizione de La Gaia Scienza/Die Froehliche Wissenschaft Nietzsche ricorda in quale clima iniziò a scrivere il libro nella primavera 1881 a Genova:

"Questo libro è scritto nella lingua del vento del disgelo: vi è dentro arroganza, inquietudine, contraddizione, tempo d' aprile, così che ad ogni momento nasce il monito e che l'inverno è vicino e che l'inverno è stato vinto. Vittoria che viene, che deve venire, che forse è venuta... La gratitudine di nuovo straripa, come se fosse accaduta la cosa più inaspettata, la guarigione d'un uomo guarito, - era infatti la guarigione questo più inaspettato evento. "Gaia Scienza": significa i Saturnali d'uno spirito ['Froeliche Wissenschaft': das bedeudet die Saturnalien eines Geistes, der ..] che ha resistito pazientemente ad una terribile e lunga oppressione - pazientemente, strenuamente, freddamente, senza piegarsi, ma senza sperare, - e che adesso è ad un tratto assalito dalla speranza della guarigione, dall' ebbrezza della guarigione. .. ...Tutto qesto libro non è che letizia dopo una lunga privazione e una lunga impotenza, e giubilo per il ritorno della forza, per il risveglio della fede nel domani e nel dopodomani, per l' improvviso sentimento e presentimento di futuro, d' imminenti avventure, di mari nuovamete aperti, di mete nuovamente permesse, nuovamete credute.  ..." [da: A. Romagnoli (a cura di), Nietzsche, La Gaia Scienza, Barbera Ed., 2007, pp. 9-10]

Anche nella lettera a Peter Gast del 14 agosto 1881 (da Sils-Maria, ove sta assistendo alla fine della congiunzione Giove-Saturno: ".. wurde eins zu zwei") è evidente l' eccitazione di quel momento kairotico che gli confermava i suggerimenti e le confidenze di vent'anni prima, quand'era 17enne, da parte di Ernst Ortlepp (il traduttore in tedesco di Byron, del Judgement in particolare):

"Brilla nel cielo il sole d'agosto, l'estate sta morendo, sulle vette e nei boschi è già quiete e riposo. Sul mio orizzonte sono saliti pensieri di cui non ho mai intravvisto gli uguali, - ma di essi non voglio lasciar trasparir nulla, voglio chiudermi in una calma incrollabile. Bisogna che io viva ancora alcuni anni! Ah, amico, e mi passa per la testa anche l'idea che vivo una vita estremamente pericolosa, poiché sono una di quelle macchine che possono ad un tratto saltare in pezzi! " [ibidem, p. 3]
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mercoledì 15 ottobre 2014

Oct. 15th, 2014: 170th NIETZSCHE's ANNIVERSARY

Historia abscondita  - Jeder grosse Mensch hat eine rueckwirkende Kraft: alle Geschichte wird um seinetwillen wieder auf die Waage gestellt, und tausend Geheimnisse der Vergangenheit kriechen aus ihren Schlupfwinkeln - hinein in seine Sonne. Es ist gar nicht abzusehen, was alles einmal noch Geschichte sein wird. Die Vergangenheit ist vielleicht immer noch wesentlich unentdeckt! Es bedarf noch so vieler rueckwirkende Kraefte! [aus: Die froehliche Wissenschaft, n. 34]
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Historia abscondita - Every great man exerts a retroactive force: for his sake all of history is placed in the balance again, and a thousand secrets of the past crawl out of their hiding places - into his sunshine. There is no way of telling what may yet become part of history. Perhaps the past is still essentially undiscovered! So many retroactive forces are still needed !
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Historia abscondita - Ogni grand'uomo possiede una forza retroattiva: grazie a lui viene posta nuovamente sulla bilancia tutta la storia passata, e migliaia di segreti strisciano fuori dagli angoli di essa più nascosti - illuminati dalla sua luce. Non è affatto prevedibile tutto ciò che diventerà storia. Il passato è forse ancora tutto essenzialmente da scoprire! C'è ancora bisogno di così tante forze retroattive!! [da: La gaia scienza, n. 34]