Fenomenologia di una congiunzione G-S tripla: i due pianeti si vedono da Terra allineati tre volte a distanza temporale di circa tre mesi e mezzo. |
Come apparirebbe una congiunzione G-S-tripla vista dall'alto per circa otto-nove mesi (pos. 1 - 2 - 3) |
Quest'ultimo caso è più raro del precedente perché la probabilità che la Terra si trovi vicina rispetto all'asse dell' allineamento eliocentrico dei due pianeti è solo del 2*29°/360° = 0.161 = 16.1 %.
Le sincrone oscillazioni/Schwingungen in longitudine di Giove e di Saturno e loro distanza angolare in modulo (curva rossa) in funzione del tempo (asse x=t) |
Questo caso è più raro, dicevo, ma sicuramente più spettacolare perché i due pianeti si vedono molto a lungo nel cielo notturno e fanno una specie di balletto, con Giove che supera una prima volta Saturno passando alla sua sinistra, poi dopo 3 mesi e mezzo muovendosi entrambi di moto retrogrado si riallinea col 'padre' Saturno e passa alla sua destra, poi dopo altri 3 mesi e mezzo lo risupera mentre vanno di moto progressivo ed infine se ne allontana per i prossimi 10 anni. Questa - semplice per noi ma strana per gli antichi - dinamica celeste fu, come ho rigorosamente dimostrato in sedi qualificate, fantasiosamente allegorizzata dall'Egitto in poi nel ritorno-morte-e-resurrezione del mitico uccello bennu, poi phoenix per greci e romani.
Diversamente andranno, cioè si vedranno le cose nel caso in cui al momento della congiunzione G-S eliocentrica la ns Terra si troverà dalla parte opposta dei due pianeti rispetto al Sole, ovvero si darà il caso - per dirla in heideggerese - che il Gestell del Geviert (cioè la disposizione della Quaterna) sia: Saturno-Giove-Sole-Terra.
Andamento nel tempo delle longitudini di Giove e di Saturno e loro distanza angolare in occasione della congiunzione G-S- singola del 18 aprile 1881 |
In questo caso si ha un'ottima visibilità dei due pianeti mesi prima (Nietzsche a Genova) e fino a qualche settimana prima dell'evento, poi nulla, poi di nuovo ottima visibilità qualche settimana o mese dopo l'evento (Nietzsche in Engadina, a Sils-Maria).
Questa dinamica del fenomeno è quel che Heidegger chiamò Ent-eignis ovvero, equivalentemente, kreutzweise durchgestrichenes Seyn (in inglese crossed-out-Beyng).
Se l'allineamento del Geviert, della Quaterna (Saturno-Giove-Sole-Terra) non è perfetto, allora si potrà avere visibilità del fenomeno: o verso sera dopo il tramonto del Sole, quando i due pianeti tornano ad essere visibili oppure poi di mattina, prima che il Sole sorga e copra tutto con la sua fortissima luminosità.
Come si vede, o per la totale invisibilità o per la sua limitata visibilità il fenomeno delle congiunzioni G-S singole - che è poi quello di maggiore probabilità (circa 84%) e frequenza - è intrinsecamente destinato ad essere meno appariscente, meno notato, del più lungo e ben visibile fenomeno delle più rare congiunzioni G-S-multiple (triple/doppie). Di ciò si rese conto, dopo qualche decennio da Sein-und-Zeit, anche Heidegger ammettendo che la Seinsvergessenheit era dovuta in qualche modo proprio al Wesung dell' essere.
Cerco una copia del suo libro sulle congiunzioni Giove-Saturno. Ma il testo me lo danno esaurito dappertutto. Come fare? Grazie
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